Stay., l'attualità da un'immagine
Approfondimenti su arte, cultura e attualità da leggere di domenica, ogni due settimane.
1. Raccontare i mille volti dell’attualità
Una realtà da leggere con curiosità
di Teresa Giannini
Il 2021 è stato un anno denso di fatti e accadimenti: le evoluzioni della pandemia da SARS-CoV-2, gli europei e le olimpiadi, la caduta di Kabul in mano ai Talebani, i tavoli internazionali sulle questioni legate a clima e ambiente. E ancora, in Italia: l’ascesa di Mario Draghi, la tragedia del Mottarone, le conquiste e le sconfitte della politica in materia di pari opportunità, le rivolte dei no vax.
Le notizie sono rimbalzate tra le emittenti televisive e passate da una copertina all’altra, da una bocca all’atra, ogni giorno e senza sosta: tutto ciò che nell’uso comune viene chiamato attualità. Un concetto forse depauperato dalle dinamiche dei grandi mass media, sempre più votati alla ricerca dell’ultimo scoop e all’incremento dell’audience.
Il ruolo riservato all’arte, alla cultura e al dibattito sociale, ad esempio, risulta compresso nelle rubriche dei periodici e dei telegiornali e spesso resta subordinato al coinvolgimento di personaggi già noti al pubblico. Ma la realtà è un tessuto complesso, interessante e affascinante nelle sue circonvoluzioni, da leggere con occhi più curiosi e raccontare con più onestà e coraggio.
Stay. discuterà di politica, certo, ma anche di scoperte scientifiche, di architettura, moda, letteratura, eventi, avvenimenti toccanti. Farà informazione seguendo l’imperativo dell’attualità, senza perdere di vista i mille volti che la compongono.
2. Dare peso all’arte e alla cultura
Arte e cultura nelle mani del giornalismo
di Paola Sireci
Raccontare l’attualità attraverso l’arte è il motore di Stay., un tentativo di creare e diffondere l’informazione attraverso metodologie che possano arrivare a chiunque, creando una comunicazione inclusiva, coinvolgente, originale e profonda.
L’arte, spesso posta ai margini di una società in cui viene considerata “per pochi”, tempo libero e, quindi, non fondamentale (come dimostrato in questi anni di pandemia), possiede in realtà un ruolo decisivo nella definizione dei tempi moderni, tanto da configurarsi come lo strumento espressivo della Storia. E come essa stessa ci insegna, tutti i movimenti letterari e artistici subiscono le influenze del contesto comunicativo in cui gli artisti stessi si muovono.
Stay. non si propone come un movimento letterario, tuttavia il suo intento è proprio quello di rimettere in piedi la sinergia arte-storia persa nei secoli, capace di regalare una visione trasversale dell’attualità attraverso il giornalismo.
Sculture, quadri, affreschi, fotografie saranno spunti artistici anacronistici grazie ai quali Stay. proporrà riflessioni e articoli, con l’obiettivo di regalare al lettore un punto di vista più ampio. Non solo pretesto ma contenuto: la redazione ha come obiettivo rendere parte del processo di informazione l’arte e la cultura nelle loro manifestazioni ed evoluzioni con sguardo critico e riflessivo, mantenendo sempre fisso lo sguardo all’obiettivo.
3. Approfondire gli aspetti etici e morali
Etica, morale e modernità.
di Amina Al Kodsi
In un mondo in cui ormai si comunica prevalentemente attraverso l’elemento visivo, Stay. sceglie di partire proprio da un’immagine per raccontare le diverse sfaccettature della nostra società. A partire da quest’immagine, che sarà iconica ed evocativa, rifletteremo su come i valori etici e morali che permeano il nostro tessuto sociale cambino e si evolvano in un mondo che sfreccia ad un ritmo velocissimo.
Un mondo in cui è diventato sempre più difficile stare al passo e in cui anche le tecnologie più sofisticate diventano obsolete nell’arco di pochissimo tempo.
In questa società usa e getta come resistono l’etica e la morale? Che posto occupano e in che modo influenzano oggi le nostre vite e le nostre scelte? Ma soprattutto, ha ancora senso parlare di valori in una società sempre più tecnocratica e utilitarista?
E’ certamente innegabile che etica e morale abbiano subìto e subiscano il duro contraccolpo di un’inarrestabile progresso tecnologico che le pone in una posizione decisamente subordinata rispetto ad esso. Non a caso Galimberti ha definito l’etica all’epoca della tecnica “pat-etica” proprio per metterne in luce l’evidente impotenza.
E’ altrettanto vero però che etica e morale continuano a influenzare molte delle nostre decisioni oltre a porci costantemente di fronte a scelte e ad interrogativi esistenziali importanti.
Nelle prossime uscite approfondiremo l’aspetto etico e morale dei fatti d’attualità e rifletteremo sulle implicazioni che questi sollevano. Parleremo senza pregiudizi e senza censure. Lontani da quel dilagante e pericoloso conformismo che vorrebbe mettere in gabbia le parole e con esse i liberi pensatori.
Restate con noi, Stay..
4. Fare luce su avvenimenti che passano in sordina e invece hanno un valore
Ricordati di accendere la luce!
di Chiara Rebeggiani
Quello che ci riproponiamo per l’anno nuovo con Stay. è di farsi coinvolgere nella vita di tutti i giorni con un occhio attento e critico per far luce su quello che non ci vien detto. Oggi Stay. nasce anche per chiacchierare l’“inchiacchierato” per portare alla luce storia presente e passata e perché no anche futura. Ricordandoci che la curiosità non è un peccato.
La domanda che mi viene spontanea porre è cosa ci passano i media?
Le notizie sui giornali, in questo momento, sono un po’ come una pacca sulla spalla o come una sberla in faccia in ogni caso feriscono. Stay. tra i tanti propositi e obiettivi ha anche quello di essere un po’ medicina per alleviare i danni mediatici e spingerci oltre il non detto con un occhio nuovo. È Capire.
La nostra vita non è radicata solo al presente ma in ogni uomo è impressa una spinta interiore ad andare verso il futuro, verso ciò che sarà. In ognuno di noi vive la sete di conoscenza, la voglia di avere risposte, di scrutare l’imperscrutabile e di meravigliarsi ancora e ancora di ciò che ci circonda e di guardare la vita come i bambini guardano i fuochi d’artificio e a ogni luce fanno “ooh”.
Impariamo a lasciarci sorprendere.
“Tutti gli uomini hanno un innato desiderio di sapere”. Aristotele
5. Scoprire realtà nascoste e nuovi stili di vita
Voci dal mondo: storie di persone e comunità nascoste
Il podcast di Marzia Baldari
6. Approfondire i temi legati all’ambiente, clima e nuovi modelli abitativi
Stay. dà voce al tuo ambiente.
di Paola Martinelli
Quante volte sentendo parlare di temi riguardanti l’ambiente e il clima, ci siamo chiesti cosa significassero parole come “surriscaldamento globale”, “effetto serra”? Ma soprattutto ci siamo interrogati su cosa davvero possa fare ognuno di noi per salvare il nostro pianeta. Non è facile dare una risposta comprensibile ed esaustiva a queste domande, Stay. vuole provarci.
La nostra newsletter abbraccia tematiche ambientali, climatiche e sui nuovi modelli abitativi, partendo da un’immagine rilevante al momento, offre ogni due settimane articoli, commenti e spunti di dibattito sempre aggiornati. Offre la possibilità di aprirsi ad un modo di leggere le notizie totalmente nuovo, chiaro e semplice.
Stay., vuole dare voce a tutti quegli aspetti che spesso sono messi da parte, a quelle notizie che non fanno “notizia” ma che allo stesso tempo sono importanti per la nostra vita e il nostro quotidiano.
Stay. propone la propria personale idea sull’evoluzione delle tematiche ambientali, sull’interconnessione tra due temi apparentemente così lontani ma in realtà tra loro interdipendenti: l’ambiente e i nuovi modelli abitativi. Ma soprattutto si augura di divenire un punto di riferimento in una miriade di notizie contrastanti e di rendere i lettori partecipi e consapevoli su temi che sono affrontati talvolta solo superficialmente. Vuole dare la possibilità al lettore di intraprendere un percorso di consapevolezza, che con piccoli gesti, quotidiani e più semplici di quanto si possa immagini, si possano lasciare grandi impronte nel futuro.
7. Studiare il linguaggio e le sue influenze sulla realtà
Linguaggio che cambia, società che evolve
di Chiara Conca
Se il caro e vecchio Dante Alighieri oggi ci sentisse parlare, sicuramente, penserebbe che si tratti di tutt’altra lingua. Chissà, ne resterebbe amareggiato? Incuriosito? Oppure non ne sarebbe sorpreso?
Proprio come all’epoca, quando si cercava un linguaggio che accomunasse tutto il Paese, oggi si fa, forse involontariamente, lo stesso, ma in un’ottica più ampia. Internazionale. In una società in cui si sta accantonando pian piano la tradizione, si guarda al futuro, al mondo, a quello che è lontano. Così i dialetti lasciano sempre più spazio a parole straniere. E se i nostri nonni, o i nostri genitori, a volte non ci capiscono, il ragazzo dall’altra parte dell’emisfero, magari, sta usando nello stesso momento la medesima parola. Che sia frutto della globalizzazione? O forse la causa della stessa? Ciò che è evidente è che, oggi più che mai, si sta virando verso una collettività sempre più ampia, in continua apertura.
Per “linguaggio”, tuttavia, non vanno intese solamente le lingue parlate. Dall’arte alla musica, dalla danza alla fotografia, fino ad arrivare alla moda e all’espressività stessa del corpo: il linguaggio è tutto ciò che ci permette di esprimere un pensiero, una sensazione, un’emozione. Lo specchio di una società sempre più restia alle regole e agli schemi. Fatta di persone che hanno voglia di essere ascoltate e guardate, che utilizzano qualsiasi mezzo per farlo e che hanno sempre meno paura di esporsi. Il risultato? Da un lato un senso crescente di collettività che unisce persone da tutto il mondo, dall’altro voci intolleranti fuori dal coro.
Noi di Stay. vogliamo portare in campo le nostre differenze e peculiarità per dare una forma al linguaggio della società e contribuire alla sua evoluzione.
8. Informare curando la differenza tra scrivere e comunicare
La passione per la scrittura al servizio dei lettori
di Alessia Pina Alimonti
Sappiamo scrivere e leggere ma spesso non siamo in grado di comunicare e comprendere. Scrivere significa mettere in fila delle parole: soggetto, verbo e complemento; comunicare vuol dire lanciare un concetto ed esprimere un’idea. Le parole messe in fila si leggono; i pensieri e le idee si comprendono. Una distinzione fondamentale se si vuole fare informazione, tutti sanno scrivere ma pochi sanno informare. Stay. non ha la presunzione di far parte di quei pochi e non vuole vantarsi di fare un tipo di informazione elevata o superiore agli altri.
Questo non vuol dire contenuti di scarsa qualità ma un’informazione senza sensazionalismi e con la precisa distinzione tra scrittura e comunicazione. Solo attraverso la passione per la scrittura si può comunicare e quindi fare informazione. La scrittura in sé e per sé è sterile, ciò che la rende feconda è la passione. Passione per la scrittura significa trovare le giuste parole, la sfumatura di significato precisa. La passione per la scrittura si tramuta in un dovere, in un servizio per i lettori.
La passione per la scrittura fornisce un testo utile per il lettore, un testo che comunica un concetto ed invita il lettore a riflettere. Possiamo definire “maieutico” uno degli obiettivi di Stay., ossia fare un’informazione che non finisca con il punto a fine testo, ma che inizi proprio da quel punto la generazione di giudizi, opinioni e osservazioni da parte del lettore.