LOVE. Ballare lo swing, in camera da letto.
La rubrica che racconta l'amore e le relazioni in ogni forma. Di Paola Sireci

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Chi si ricorda la famosa scena di Eyes Wide Shut in cui il bel Tom Cuise si aggira nei corridoi della villa di lusso con mantello e maschera attraverso la quale osserva incuriosito gli scambi promiscui tra uomini potenti e giovani ancelle accondiscendenti pronte a soddisfare ogni desiderio? Chiunque, me compresa, la prima volta che ha visto questa scena è rimasto/a esterrefatto/a e incuriosito/a allo stesso tempo per la forza di questa scena che, curiosità per pochi, Kubrik ha “girato” interamente al computer.
Eppure lo swinging, meglio conosciuto come scambismo, è molto comune tra le coppie più di quello che si possa pensare: a oggi sono circa 700.000 le persone che frequentano i club privé, in crescita del 5-10% ogni anno e che rinnovano annualmente la loro iscrizione ad associazioni libertine come Assosex. Nata come associazione di tutela, Assosex favorisce la crescita dei diritti e delle libertà individuali e collettive rispetto alle scelte di vita, e al “modus vivendi” che appartiene all’ autodeterminazione del cittadino adulto e consapevole, non vincolato da forme di costrizione, sfruttamento o coercizione, e che esercita tale prerogativa nel rispetto della legge, e nell’esercizio di quei diritti di uomo libero che gli vengono garantiti dalla Costituzione italiana e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo che, all’ Articolo 12 recita
“Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata […]”.
Assosex, infatti, controlla circa il 60% delle strutture esistenti in Italia in materia di scambismo per bypassare la legge italiana sugli atti osceni in luogo pubblico.
Sono tante, infatti, le coppie che scambiano il proprio partner in vacanza, per qualche ora o una sera, che si incontrano in casolari fuori città adibiti ad attività di svago e intrattenimento come spa nudiste, bar, piscine, palcoscenici, dark room, salette private con barriere visive per spiare attraverso serrature. Nonostante possano sembrare scenari lontani dalla vita coppia tradizionali cui siamo abituati a sentire parlare, lo swinging anima la parte più audace dentro di noi ed è, in realtà, sinonimo di grande complicità, sintonia e forza all’interno della coppia. La psico- sessuologa Chiara Camerani afferma che lo swinging costituisce un’alternativa onesta all’adulterio e alla menzogna ma solo se la scelta è pari o condivisa: "Sono principalmente le coppie felici, mature e comunicative - conclude Camerani - ad affrontare meglio e con soddisfazione l'esperienza dello swinging".
Sono molte le coppie che hanno deciso di raccontarsi nel libro “La mia prima volta in un club privé”, testimonianze raccolte da Augusto Pistilli, proprietario del club privé “La Gioconda”, nota come la villa di Grottaferrata: una madre che porta la figlia disabile in club in cui ci sono assistenti sessuali, uomini in sovrappeso, coppie sposate da vent’anni che varcano la soglia del club privé non appena i figli vanno a dormire e, come loro, tante altre situazioni normali affini.
L’amore, quindi, vissuto senza etichette, maschere e liberi di essere sé stessi. La promessa perfetta per vivere le relazioni in modo libero e senza giudizi, nonostante nella pratica sia difficile mettere in pratica quelle fantasia e quelle aspirazioni audaci per animare la coppia. E tu, proprio oggi, nella festa dell’amore per antonomasia, vuoi sperimentare il lato intrepido della coppia e iniziare a ballare lo swing?
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